Le radici di un percorso artistico
La mia passione per l'arte è nata fin da bambina, quando qualsiasi materiale a portata di mano diventava parte di costruzioni e installazioni improvvisate. In quei momenti, più che giocare, stavo già creando piccoli mondi, senza rendermene conto. Quelle prime esplorazioni hanno segnato il mio modo di vedere le cose, facendo della sperimentazione e dell'improvvisazione la base del mio percorso artistico.
Ho frequentato il liceo artistico, dove per un periodo ho approfondito le arti figurative, la plastica e la scultura. Questa esperienza ha arricchito il mio modo di vedere l’arte, ma il mio percorso di studi non è stato lineare. Diverse circostanze hanno fatto sì che le mie ricerche artistiche prendessero una direzione più autonoma, portandomi a esplorare l’arte in modo istintivo e indipendente. Così ho continuato a formarmi artisticamente da autodidatta, lasciandomi guidare dalla curiosità e sperimentando direttamente con il mio linguaggio artistico. Per necessità del periodo, ho anche studiato modellismo, sartoria e stilistica, un mondo apparentemente lontano dall'arte, ma che mi ha insegnato molto sul lavoro manuale, sulle forme e sui materiali. Tutto, in qualche modo, è confluito nel mio modo di creare.